La Sfincia di San Giuseppe, che come vuole la tradizione viene consumata il 19 Marzo, è un dolce dalla pasta deliziosamente soffice tramandato alla sicilia dalla cultura araba. Il condimento delle sfinci consiste in una crema dolce di ricotta, con aggiunta di piccole gocce di cioccolato fondente, le sfinci vengono poi decorate con frutta candita.
La Sfincia è legata alla ricorrenza della festa del papà, ma la si può trovare tutto l’anno nelle pasticcerie siciliane, soprattutto a Palermo.
Ricette per la festa del papà: sfinci di San Giuseppe
Di Marzo 7, 2013
Pubblicata:- Resa: 45 sfince
La Sfincia è un dolce siciliano con crema di ricotta legato alla ricorrenza di San Giuseppe. Esso è stato tramandato alla Sicilia dalla cultura araba.
Ingredienti
- 500 grammi farina 00
- 500 grammi acqua
- 10 uova
- 100 grammi margarina (o strutto)
- 10 grammi sale
- 1 pizzico bicarbonato di sodio
- olio di semi (abbondante)
Istruzioni
- Metti nell’acqua la margarina ed il sale e porta ad ebollizione. Quindi aggiungi gradualmente la farina e mescola continuamente sino a quando la pasta non diventa molto dura.
- Mentre la pasta si raffredda, stendila con il matterello fino a quando non diventa tiepida. Aggiungere 8 delle 10 uova uno per volta, man mano che viene assorbito dall'impasto. Aggiungere il pizzico di bicarbonato e lavorare l'impasto, poi aggiungere le ultime due uova e continuare a lavorare fino ad ottenere un composto omogeneo.
- Prendere il composto con un cucchiaio e metterle a friggere nell’olio, non troppo bollente, per circa venti minuti,immergendole continuamente, fino a quando le “sfinci” saranno ben dorate. Man mano che le sfinci saranno pronte, riponile sulla carta assorbente e falle raffreddare.
- Prepara la crema di ricotta (o comprala) quindi aggiungile la cioccolata e se vuoi frutta candita amalgamando bene il tutto. A questo punto pratica un foro nelle “sfinci” e facci entrare la crema, quindi con altra crema ricopri la parte esterna.
- Decora con la granella di pistacchi e, se vuoi, con le scorze d’arancia o le ciliegie candite.